martedì 21 aprile 2009

Festina Lente


Ebbene sì: mi sento come un rebus!

Un'accozzaglia di figure incongrue

che si agitano tipo dadi dentro al bicchiere e che cercano di stabilire tra loro una specie di armonia, di giocare con la sorte e vedere che combinazione ne verrà fuori.

Oggi le vie sotto casa sembravano viaggiare a velocità supersoniche!

La gente si porta a passeggio e porta a pesseggio i propri figli dentro le carrozzine monotristi...

senza riuscire a guardare oltre il riflesso delle vetrine agghindate a primavera.

Quanta fatica ho fatto nel camminare tra loro con l'aria smarrita,

l'andatura lenta!

Oggi sembra si sia riacceso il ritmo delle cose come dopo una pausa di una scena di un film:

certo, io sto sempre seduta a mangiare pop corn sprofondante in una comoda poltrona di noia...

ma ho ricevuto un segno che il mio riposo dal mondo sta per finire.

Forse domani torno!




sabato 11 aprile 2009

Via Guido Rossi a Las Letras


Camminare, ascoltare, osservare, odorare, godere e
stupirsi dei pomeriggi assolati di Madrid
senza alcun motivo particolare per trascinare in valigia la noia del già stato.
E poi di colpo la voglia di tornare a casa per partecipare al dolore
del mio paese maledetto costruito sulla sabbia e sulla menzogna,
sulle illusioni di giovani come me che non immaginavano di finire sotto la polvere così presto nell'ora della vita e delle scoperte.
In borsa qualche corsa in metro tra volti nuovi scuri e bellissimi,
La Vaca Veronica e la lezione di tip tap nei vicoli di Las Letras,
l'energia del sole e della gente che ama la vita, che la pretende,
una telefonata di morte e spavento...
Tra i divorati dalle case di marzapane gli studenti di Via Guido Rossi: un fiore e molti pensieri a tutti loro, uno per ogni volta rimandata, tanti quante sono le vie ancora da scoprire, tutte quelle che loro non potranno mai.